NEW YORK, 7 SET – Qualcuno gia' lo chiama 'iPresident'. E non solo per la sua passione personale per i prodotti della Apple, come l'iPod o l'iPad. Barack Obama, infatti, stando a quanto riporta il sito statunitense di analisi politica Politico.com, vorrebbe sempre di piu' associare la sua immagine e quella del suo staff alla Casa Bianca ai prodotti dell'azienda di Cupertino, nella speranza che questo possa contribuire al suo successo nelle prossime elezioni presidenziali.
Piu' di una foto testimonia come Obama sia un vero e proprio fan delle invenzioni di Steve Jobs, a partire da quelle che – alla Casa Bianca o sull'Air Force One – lo ritraggono col suo Mac con la mela coperta da un adesivo col simbolo presidenziale. Molti osservatori pero' parlano oramai di una vera e propria campagna di marketing portata avanti dagli uomini del presidente, che puntano a sfruttare l'incredibile successo di Apple.
Un'azienda che Jobs ha raccolto sull'orlo del fallimento e trasformato in un'impero. Impero che, in questa fase di crisi dei conti americani, detiene addirittura piu' liquidita' della stessa amministrazione Usa e continua a creare posti di lavoro. Un'auspicio di cio' che Obama, alle prese con una grave crisi economica e finanziaria, vorrebbe fare.
Secondo gli analisti, insomma, con questa mossa Obama – costretto sempre piu' a confrontarsi con un crollo della fiducia nei suoi confronti – cercherebbe di fare breccia soprattutto sull'elettorato piu' giovane, di apparire piu' ''cool'' – come spiegano alcuni analisti – rilanciando anche quel ''made in America'' su cui in tutti i suoi ultimi discorsi Obama va insistendo. In particolare sarebbe allo studio un programma teso a introdurre nella vita quotidiana dell'amministrazione statunitense i prodotti della Apple, prevedendone un utilizzo sempre piu' diffuso soprattutto sul fronte della comunicazione.
Un progetto pilota, ad esempio, prevede la possibilita' di accedere alle e-mail ufficiali della Casa Bianca attraverso l'iPad o gli altri dispositivi della Apple. Cosa che finora era stata sempre esclusa, anche per motivi di sicurezza. Insomma, se nel corso delle precedenti primarie democratiche Hillary Clinton era stata accostata ad ''un vecchio Ibm'', l'attuale presidente spera di essere ricordato come 'iObama'.