Dichiarato morto, finisce nella cella frigorifera

Pubblicato il 5 Dicembre 2011 - 17:10 OLTRE 6 MESI FA

RALEIGH (CAROLINA DEL NORD) – Dichiarato morto anche se non lo era, è stato chiuso in una cella frigorifera dell’obitorio. Se l’è vista proprio brutta Larry Donnell Green, 29 anni, della North Carolina. Dopo un incidente stradale è stato erroneamente dichiarato morto.

L’incidente risale al 2005, ma ora il caso è venuto a galla perché Larry ha fatto causa a coloro che lo hanno messo nella cella frigorifera, e l’ha persa. Il tribunale non gli ha concesso alcun rimborso dei danni che ha subito.

Dopo quell’incidente in cui venne gravemente ferito alla testa, perdendo conoscenza, venne dichiarato morto da uno dei medici che lo visitò, nonostante un altro dottore avesse rifiutato di dichiarare che non ci fosse alcun battito cardiaco.

A nulla servirono pure le testimonianze di alcune persone che avevano assistito all’incidente e avevano visto l’addome di Larry sollevarsi come se stesse respirando. “E’ solo aria che esce dal cadavere”, era stato detto loro da uno degli operatori sanitari arrivati sul posto dell’incidente.

Larry ha dovuto passare sei settimane in ospedale per riprendersi dalla schock, Larry e i suoi genitori hanno deciso di fare causa, ma il tribunale ha stabilito che non c’era intenzione, e quindi si tratta semplicemente di “ordinaria negligenza”.