Ocse: negli Usa crescita moderata nel 2012 e 2013

PARIGI, 26 GIU – Negli Stati Uniti, ''la crescita reale del Pil restera' moderata per quest'anno e il prossimo'', nonostante evidenti segnali di ripresa. Lo scrive l'Ocse nel suo rapporto sull'economia americana, stimando una crescita del 2,4% nel 2012 e del 2,6% nel 2013, dopo il +1,7% dell'anno scorso. Grazie a un incremento dei consumi e degli investimenti privati, scrive l'ocse, ''la ripresa ha preso slancio'', ma ''e' lontana dall'essere completa'', in particolare per i grossi problemi che restano nel mercato immobiliare.

Negli Usa, ''anche se la creazione di posti di lavoro e' migliorata e il tasso di disoccupazione e' calato dal livello record del 10% a ottobre 2009, gli effetti della recessione sul mercato del lavoro rimangono''. Lo scrive l'Ocse, nel suo rapporto sull'economia americana. In particolare, sottolinea l'organizzazione, ''la durata della disoccupazione resta estremamente alta, e circa il 40% dei senza lavoro lo sono da 27 settimane o piu'''. Per questo, ''le politiche devono continuare a promuovere la creazione di posti di lavoro, e facilitare il ritorno all'impiego''. Secondo i dati Ocse, il tasso di disoccupazione negli Usa e' stato al suo massimo nel 2010, con il 9,6% di media annua, ed e' poi sceso al l'8,9% nel 2011, discesa che proseguira' quest'anno (8,1%) e l'anno prossimo (7,6%).

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