Oklahoma City: polizia spara e uccide un criminale in fuga

Oklahoma City: polizia spara e uccide un criminale in fuga
Oklahoma City: polizia spara e uccide un criminale in fuga

OKLAHOMA CITY – Una sparatoria mortale, quella che ha coinvolto un poliziotto di Oklahoma City e un criminale. In una lettera l’avvocato della contea di Oklahoma David Prater ha dichiarato: “La forza letale era necessaria”. La sparatoria è avvenuta il 4 marzo, a seguito di una lunga caccia al veicolo nel sud di Oklahoma City: l’inseguimento è iniziato dopo che un agente di pattuglia della Oklahoma Highway Patrol, Mike Moler, ha tentato di raggiungere George Lee Seeton per un’infrazione stradale, ha scritto Prater.

Seeton era alla guida di un veicolo rubato del quale ha perso il controllo, andandosi a schiantare nel cortile di una casa, come riferito dalla polizia. Mentre Moler dava il comando di fermare il veicolo, Seeton ha accelerato e ha condotto il pick up nel senso inverso; a quel punto, Moler e Jackson hanno fatto fuoco sul pick up e Seeton, 38 anni, è stato colpito dall’arma che ne ha provocato la morte immediata. “Il soldato dell’ OHP Mike Moler, insieme al funzionario OCPD Jared Jackson, erano legalmente giustificati all’uso di forza letale” ha scritto Prater aggiungendo inoltre, che i “successivi colpi” verso Seeton erano legali, l’uso della forza letale era giustificata, mirata a impedire la fuga del sospetto.

Seeton era coinvolto in un crimine violento e se, dopo essersi schiantato col veicolo, fosse riuscito a sfuggire agli agenti, avrebbe continuato a mettere in pericolo di vita o infliggere gravi lesioni a cittadini innocenti e agli agenti di polizia”, ha concluso Prater. Nel 2014, Seeton è stato condannato in Oklahoma County per sequestro di persona.

Gestione cookie