RIO DE JANEIRO – L’ombra del terrorismo firmato Isis si staglia sulle Olimpiadi di Rio de Janeiro. I jihadisti minacciano i giochi olimpici che inizieranno il prossimo 5 agosto e tra i mirini, secondo l’intelligence francese, ci sarebbero proprio i loro sportivi. Il 19 luglio le autorità brasiliane hanno fermato 4 sospetti terroristi, le cui nazionalità non sono state rivelate, ma che rientrerebbero secondo la Tv Globo nella lista di circa 40 sospetti indicati dalle diverse agenzie di sicurezza dei vari Paesi.
Luca Romano su Il Giornale scrive che il Brasile ha rifiutato l’accredito alle Olimpiadi di Rio de Janeiro a quattro persone, che sarebbero nella lista dei sospetti terroristi:
“All’indomani dell’attentato di Nizza, il Paese sudamericano aveva annunciato un giro di vite sui controlli per le Olimpiadi in programma dal 5 al 21 agosto prossimi, nel timore di un attacco dei gruppi terroristici legati alla galassia islamista.
Fino ad oggi sono state presentate oltre 460mila richieste di accredito, tutte accuratamente monitorate dalle autorità di polizia brasiliane. Per garantire la sicurezza dei Giochi il Brasile si prepara a schierare 47mila agenti di polizia e 38mila militari: uno spiegamento di forze imponente, che mira ad assicurare il regolare svolgimento di un evento di massa a cui si prevede prenderanno parte diverse centinaia di migliaia di persone.
Il Brasile non è mai stato fra i primi obiettivi dei terroristi jihadisti, ma le minacce verso le squadre olimpiche occidentali non sono mai sopite. Appena la scorsa settimana le autorità francesi avevano annunciato di aver sventato un progetto di attentato contro gli atleti transalpini”.