NEW YORK – L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione contro le mutilazioni genitali femminili.
La risoluzione esorta gli Stati membri a condannare la pratica a cui sono state sottoposte 140 milioni di giovani donne in tutto il mondo, ma anche a promuovere programmi ad hoc nel settore sociale ed educativo per favorirne l’abbandono.
“E’ un messaggio di speranza per milioni di bambine e ragazze“, ha spiegato l’ambasciatore Der Kogda, rappresentante permanente del Burkina Faso al Palazzo di Vetro, tra i Paesi promotori.
Il testo è stato presentato dal gruppo dei Paesi africani con il sostegno dell’Italia, ed è stato approvato per consenso.