ROMA – “Basta. Ora basta. Bisogna limitare la vendita di armi in America. Immediatamente. E tutti i personaggi pubblici che hanno parlato contro i gay negli ultimi tempi sono anch’essi colpevoli del massacro di Orlando. Se lo ricordino”. Lo afferma a Repubblica, Michael Cunningham, celebre scrittore americano.
“Prendete Ted Cruz – dice Cunningham spiegando le sue affermazioni con un esempio – ”il candidato repubblicano sconfitto da Trump. Ha ricevuto il sostegno anche da un predicatore evangelico, Kevin Swanson, secondo cui i gay dovrebbero essere giustiziati. E Cruz lo ha accettato. Poi ha perso le primarie repubblicane. Ma quel religioso è ancora lì. E nessuno dice niente”.
“Persone come queste – sottolinea – sono corresponsabili della strage di Orlando. Trump e gli altri – aggiunge – non sono la causa ma l’effetto di una retorica conservatrice devastante che arriva da molto lontano”.
”Soggetti come Trump danno solo un megafono più estremo a sentimenti di destra che hanno avuto sfogo per decenni: omofobia, sessismo, isolazionismo. E oggi abbiamo raggiunto questo climax inquietante”.