Padre Pio in tour negli Usa: le reliquie nelle cattedrali americane Padre Pio in tour negli Usa: le reliquie nelle cattedrali americane

Padre Pio in tour negli Usa: le reliquie nelle cattedrali americane

Padre Pio in tour negli Usa: le reliquie nelle cattedrali americane
Padre Pio in tour negli Usa: le reliquie nelle cattedrali americane

PITTSBURGH – Le reliquie di Padre Pio arrivano negli Stati Uniti e la salma partirà da Pittsburgh per un tour delle più importanti chiese e cattedrali americane. Il tour passerà dalle città di Denver, New York City, Milwaukee e ancora dal Nebraska alla Virginia, dalla California al Wisconsin, fino al Michigan. Le reliquie contenute nella teca con la ricostruzione del corpo del santo resteranno negli Stati Uniti dal 9 maggio al 29 settembre.

Michele M. Ippolito sul sito di Fanpage scrive che la teca è la stessa arrivata a Roma e che ha percorso le tappe del giubileo voluto da Papa Francesco e negli Stati Uniti sono attesi migliaia di fedeli e devoti al santo nelle cattedrali:

“Le reliquie sono contenute in una finta testa di silicone che è una ricostruzione perfetta di quella del frate cappuccino, baffi e barba compresi. Sul corpo, un saio francescano con tanto di cordone. Si tratta di un’opera della Gems Studio, azienda inglese specializzata nella ricostruzione di volti di personaggi famosi che ha tra i suoi maggiori clienti il museo delle cere di Madame Tussaud. Il risultato è impressionante: sembra di trovarsi davanti al corpo di una persona ancora viva che sta dormendo e non ad una copia perfetta.

Dopo varie esumazioni è noto che i resti mortali di padre Pio sono veramente pochi: solo ossa e qualche lacerto muscolare. “Se si volesse davvero il contatto visivo con i corpi santi, li si dovrebbe esporre come li ha ridotti il tempo” scriva qualche anno  fa il noto vaticanista Luigi Accattoli. “Così infatti si faceva in antico – spiegava – ma non essendo questo possibile oggi, personalmente non me lo auguro, ritengo che la scelta migliore sia di custodire i corpi nelle tombe senza presumere di poterli portare alla vista. Quella presunzione produce dei falsi”. Così, dopo l’Italia, anche negli Usa i fedeli onoreranno una statua di silicone e le ossa che vi sono contenute all’interno”.

 

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