Il padre le picchiava e violentava. Le tre figlie lo uccidono, ora rischiano 20 anni di carcere

Il padre le picchiava e violentava. Le tre figlie lo uccidono, ora rischiano 20 anni di carcere.

Uccidono il padre dopo anni di violenze fisiche, abusi e maltrattamenti, ora le tre figlie dell’uomo rischiano da 8 a 20 anni di carcere per omicidio premeditato.

Il 27 luglio del 2018 le tre sorelle sono state arrestate per aver aggredito e ucciso il padre usando un coltello, un martello e uno spray al peperoncino. Durante il processo hanno testimoniato che il padre le aveva sottoposte ad abusi prolungati tenendole in ostaggio nella loro casa.

Mikhail Khachaturyan, 57 anni, era stato trovato sul pianerottolo di casa in una pozza di sangue. In un primo momento il viceprocuratore di Mosca aveva formulato un’accusa che prevedeva la legittima difesa. L’accusa, dopo le pressioni dei settori più conservatori, è stata cambiata in omicidio con premeditazione. Le tre sorelle, Angelina, Krestina e Maria, ora rischiano tra gli 8 e i 20 anni di carcere.

Figlie uccidono il padre orco

Il padre era estremamente religioso. Era stato denunciato per violenze dalla moglie che poi era stata cacciata di casa insieme al figlio maschio. Le tre figlie venivano trattate come schiave dall’uomo che impediva loro di uscire di casa, le picchiava e le violentava.

Quel giorno il padre era tornato a casa completamente ubriaco e se l’era presa con le figlie accusandole di aver sprecato soldi e di aver tenuto in disordine la casa. Secondo il racconto delle tre ragazze, l’uomo le aveva fatte entrare una alla volta in una stanza e aveva spruzzato loro in faccia del gas urticante. Poi si era addormentato su una poltrona. In quel momento, secondo la ricostruzione dell’accusa, le tre figlie lo hanno ucciso con un coltello e un martello. (fonte BBC)

 

Gestione cookie