ISLAMABAD – I talebani del Ttp (Tehrek-e-Taliban Pakistan) hanno rivendicato la responsabilità dello schianto di un elicottero dell’esercito pachistano che ha causato la morte di sei persone, fra cui gli ambasciatori della Norvegia e delle Filippine. Tra le vittime anche le mogli degli ambasciatori di Malaysia e Indonesia. Tra i feriti vi sono gli ambasciatori di Polonia e Olanda.
In un breve messaggio di rivendicazione il portavoce del Ttp, Muhammad Khurassani, ha rivelato che una loro “forza speciale” aveva messo a punto un “piano per colpire il premier Nawaz Sharif che però è fuggito perché viaggiava su un altro velivolo”. “Abbiamo colpito l’elicottero con un’arma anti-aereo – ha concluso il portavoce – e i piloti e diplomatici stranieri sono stati uccisi”.
Secondo i media locali l’elicottero precipitato “si è schiantato su una scuola pubblica gestita dall’esercito”. DawnNews tv cita un testimone secondo cui dopo l’impatto dell’elicottero al suolo “la scuola si è incendiata”.