ISLAMABAD, 7 SET – E' di almeno 15 morti e decine di feriti il primo bilancio delle vittime causate mercoledì 7 settembre da una forte esplosione in una zona VIP di Quetta (Pakistan nord-occidentale) dove risiedono numerosi alti funzionari governativi. Lo riferiscono i media pachistani.
Le immagini provenienti dal luogo dell'attentato mostrano grandi devastazioni, distruzione di veicoli, e un via vai incessante di ambulanze.
Una fonte della sicurezza ha riferito che l'obiettivo degli attentatori è stato un veicolo della polizia, ma secondo la tv Express 24/7, i kamikaze (a colpire sono stati in due) hanno puntato sulla residenza del prefetto governativo a Quetta in Civil Line, Naseem Lehri.
E' a Quetta che la settimana scorsa le forze di sicurezza pachistane hanno catturato Younis al Mauritani, considerato un alto esponente di Al Qaida.
Due kamikaze. A quanto si è appreso, un primo attentatore suicida ha schiantato il veicolo imbottito di esplosivo su cui viaggiava contro la residenza di Farruk Shahzad, vice comandante dei Frontier Corps, unità paramilitare che risponde all'esercito, mentre un secondo kamikaze, a piedi, ha colpito una zona della Civil Line dove abitano numerosi responsabili governativi.
Il primo attentato è stato seguito da una sparatoria, mentre, si è appreso da fonti sanitarie, fra le vittime vi sono donne e bambini.