Pakistan: sposa figlia di 5 anni a giovane di 25, arrestato

ISLAMABAD – Deciso a sposarsi nuovamente dopo la morte della prima moglie, Akram, abitante di un villaggio del Punjab pachistano, non ha esitato a concedere in matrimonio la propria figlia di cinque anni ad Irfan, fratello di 25 anni della sua promessa sposa. Lo riferisce il quotidiano Express Tribune di Islamabad.

Ma, racconta il giornale, mentre era in corso domenica il pranzo offerto per il matrimonio fra Irfan e la piccola Sana Shehzadi (si tratta di nome fittizio, ndr.) la polizia e' intervenuta arrestando il padre della piccola, l'officiante del matrimonio ('nikah khawan'), Muhammad Nawaz, nonche' alcuni parenti e testimoni, ma non lo sposo che e' riuscito a dileguarsi.

Rana Hameed, uno degli invitati, ha raccontato che ''Akram e' rimasto vedovo tre anni fa ed ha chiesto di sposare Humera (21 anni), sorella di Irfan, accettando la condizione posta da questo di concedergli in matrimonio la figlioletta''. In tutto questo, ha aggiunto, ''la bimba non sembrava capire affatto quello che stava succedendo''.

Il quotidiano ricorda che questo tipo di matrimonio di scambio ('watta satta') e' ancora comune nei villaggi piu' remoti del Pakistan, anche se le autorita' cercano di reprimerlo in tutti i modi.

Da parte sua l'officiante del matrimonio ha chiesto agli agenti di rilasciarlo immediatamente perche' a suo avviso ''questo tipo di matrimoni e' permesso dall'Islam e non e' contro la legge. Il padre e' il suo 'wali' (custode) ed ha tutto il diritto di contrarre l'unione a nome suo''.

Ma non la pensa cosi' il comandante della polizia che ha preso in consegna la piccola Sana Shehzadi che e' stata per il momento collocata in un orfanotrofio e che verra' presentata domani al magistrato.

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