Pakistan, talebani assaltano una prigione: evadono in 384

ISLAMABAD, 15 APR – Sono 384 i detenuti evasi da un carcere nel nordovest del Pakistan (roccaforte dei ribelli talebani alleati di Al Qaida) dopo un attacco condotto da un gruppo di talebani armati. Più di 150 ribelli armati di mitra, granate e lanciarazzi hanno preso d'assalto la prigione centrale di Bannu, vicino alle zone tribali di Khyber e di Orakzai.

L'attacco è stato lanciato verso l'una di notte ora locale (le 22 in Italia) ed è andato avanti fino alle 3 (mezzanotte in Italia). I ribelli, più numerosi dei secondini, sono penetrati nella prigione grazie un intenso fuoco di armi automatiche e di razzi e sono fuggiti prima dell'arrivo delle forze di sicurezza.

"Circa 384 prigionieri, fra i quali insorti radicali, sono fuggiti nel corso dell'attacco", hanno riferito le autorità pachistane. Al momento dell'assalto nella prigione si trovavano 944 detenuti.

Uno dei quasi 400 detenuti fuggiti da una prigione nel nordovest del Pakistan dopo un attacco di ribelli era nel braccio della morte per il coinvolgimento in un complotto per uccidere l'ex presidente Pervez Musharraf. Lo ha reso noto un ufficiale di polizia. "C'era un detenuto di nome Adnan Rashid, che era un prigioniero pericoloso – ha detto l'ufficiale -. Era uno dei capi in un complotto contro Musharraf. Questa gente e' venuta per lui e si è presa anche gli altri 383".

Secondo Mian Iftikhar Hussain Shah, ministro dell'Informazione del distretto del Khyber Pakthunkhwa, "fra i talebani liberati c'erano 20 prigionieri talebani di alto profilo che attendevano di essere giustiziati".

Secondo il ministro "i talebani erano in numero elevato e hanno ferito quattro agenti penitenziari prima di liberare i loro compagni".

I talebani pachistani hanno rivendicato l'attacco. Interpellato dall'ANSA, il portavoce talebano Asim Mehsud ha detto: "Sì, abbiamo condotto l'attacco. Circa 150 talebani hanno preso parte all'operazione. Abbiamo liberato 800 dei nostri uomini".
Secondo un ufficiale di polizia, i talebani che hanno condotto l'attacco erano 250, arrivati su mezzi, ma anche a piedi.

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