Palm Beach (Usa), bimba si rifiuta di mettersi la mascherina: rischia la bocciatura in seconda elementare

Una bambina statunitense, di Palm Beach in Florida, rischia la bocciatura in seconda elementare perché si rifiuta di mettersi la mascherina. La bocciatura potrebbe essere la logica conseguenza delle tante sospensioni che sta rimediando per la sua presa di posizione ‘no mask‘. 

Bambina di Palm Beach (Usa) rischia la bocciatura perché si rifiuta di mettersi la mascherina in classe 

La bambina si chiama Fiona Laschells e ha otto anni. E’ iscritta regolarmente alla seconda elementare in una scuola di Palm Beach in Florida. Fino all’arrivo del Covid, non aveva mai avuto problemi scolastici. Aveva superato la prima elementare in maniera piuttosto agevole. Sembrava portata per lo studio. 

Ma quest’anno potrebbe essere bocciata in seconda elementare perché sta collezionando numerose sospensioni disciplinari perché si rifiuta di indossare la mascherina anti Covid.

La bambina ha ereditato queste idee ‘no mask’ dalla sua famiglia.  E non potrebbe essere altrimenti data la giovanissima età. Infatti la mamma appoggia apertamente la battaglia della figlia e la documenta sul sito web “StandUpForFiona“. 

«Questa situazione è destinata a non migliorare – dice la donna – nonostante i suoi successi scolastici, l’insegnante le ha assicurato che non solo sta per perdere la seconda elementare, ma che non c’è modo che possa recuperare». 

Bambina no mask rischia la bocciatura a scuola, la mamma la sostiene sul web 

Fiona, la mamma della bambina ‘no mask’, sostiene la figlia con dei video pubblicati sul web e sul sito “StandUpForFiona“. 

«Quando tocchi la mascherina per mettertela, sulle mani possono esserci centinaia di batteri. Poi te la metti e respiri tutti quei batteri, così ti ammali e stai male.

È in missione per riprendersi i suoi diritti costituzionali contro il consiglio scolastico tiranno della scuola, guidato da un esperto finanziario che non sa come gestire in modo sicuro ed efficace il decimo distretto scolastico più grande d’America».

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