Papa Francesco ottiene la testa del Gran Maestro dei Cavalieri di Malta. I ricorsi storici

Papa Francesco ottiene la testa del Gran Maestro dei Cavalieri di Malta. I ricorsi storici
Papa Francesco ottiene la testa del Gran Maestro dei Cavalieri di Malta. I ricorsi storici

ROMA – Papa Francesco ottiene la testa del Gran Maestro dei Cavalieri di Malta. I ricorsi storici. Alla fine il Papa ridusse a più miti ordini i Cavalieri dell’Ordine di Malta: ha chiesto ed ottenuto – oggi l’annuncio – la testa, per fortuna solo metaforica, del Gran Maestro, Fra Matthew Festing. Sembra la trama di un fortunato e controverso romanzo storico degli anni ’50 (Le Chevaliers de Malte) sullo scontro tra la Curia e i cavalieri (Nobili Cavalieri contro intrighi clericali, era il sottotitolo), di Roger Peyrefitte, lo scrittore francese che rivelò con grande scandalo la presunta omosessualità di Papa Paolo VI.

Le dimissioni del gran maestro Festing – le presenterà al Sovrano Consiglio dell’Ordine di Malta, dopo che il Papa gli ha chiesto di dimettersi – ci dicono che la contesa oggi è finita invece con la vittoria del papato rispetto al nulla di fatto del ’53 seguito a una lunga teoria di indagini, processi, contestazioni: i cavalieri allora salvarono l’autonomia (e la cassaforte).

Con più tatto e diplomazia adatta ai tempi, Papa Francesco ha dato udienza al Gran maestro ieri pomeriggio mentre il Sovrano Consiglio destinatario delle dimissioni si riunirà in tempi brevi probabilmente oggi o domani. La notizia delle prossime dimissioni del Gran Maestro è stata diffusa da fonti dell’Ordine di Malta. Quando il Gran Maestro avrà presentato le dimissioni al sovrano consiglio si concluderà una fase burrascosa dell’Ordine di Malta.

I problemi erano cominciati lo scorso dicembre quando il Sovrano Consiglio aveva destituito il Gran Cancelliere Albrecht Freiherr per dissensi rispetto alle politiche dell’Ordine di Malta, in particolare riguardo alla distribuzione di profilattici contro l’Aids agli assistiti nei paesi in via di sviluppo. Il Patrono dell’Ordine di Malta il cardinale conservatore Burke (che rispetto al libro di Peyrefitte sembra il calco narrativo del potente cardinale dell’epoca di New York Spellman) avrebbe caldeggiato le dimissioni di Albrecht Freiherr anche presso il Papa, ma Bergoglio gli avrebbe chiesto di non spingere la situazione fino a questo punto.

Una volta sfiduciato il Gran cancelliere, si è aperta nell’ordine di Malta una fase di divisioni interne, culminata con l’udienza del Gran maestro Festing con il Papa. In attesa della riunione del Sovrano Consiglio le funzioni che erano di Festing, vengono svolte provvisoriamente dal Gran commendatore. Intanto il Gran maestro dimissionario Festing ha annullato una missione nelle zone terremotate del Centro Italia che aveva in programma per oggi.

 

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