Papa su Twitter: due giovani stagisti per aiutarlo con Pontifex

Papa Benedetto XVI su Twitter (Foto LaPresse)

ROMA – Il Papa arriva su Twitter con Pontifex e il compito di spiegare il funzionamento del social network è spettato a due giovani stagisti. La mattina del 12 dicembre Mika Rabb e Andrew Jadick, studenti dell’università cattolica di Philadelphia, in Pennsylvania, hanno aiutato Benedetto XVI a pubblicare i suoi primi “cinguettii”, scrive il Corriere della Sera.

Nell’Aula Nervi del Vaticano i due stagisti, che pensavano di dover lavorare in un archivio, si ritrovano ad aiutare il Papa alle prese con Twitter, scrive il Corriere:

“La ragazza e il ragazzo si chiamano Mika Rabb e Andrew Jadick, tutti e due frequentano l’ultimo anno alla Villanova University di Filadelfia, il più antico ateneo cattolico della Pennsylvania, lei studia pubbliche relazioni e lui videografica, sono arrivati in Vaticano come stagisti al Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali. E ieri si sentivano «over the moon», noi diremmo al settimo cielo, perché è chiaro, «arrivi a fare uno stage e pensi che ti metteranno in un archivio a riordinare carte, invece ci siamo trovati coinvolti in tutto questo…»”.

Dietro al lancio del profilo personale di Benedetto XVI anche le misure di sicurezza di Twitter, scrive il Corriere:

“Claire Díaz-Ortiz, della società Twitter, che si è occupata in particolare della sicurezza del profilo a scanso di intrusioni informatiche. Un’équipe d’una decina di persone al lavoro tra la Segreteria di Stato, con l’advisor per la comunicazione Greg Burke, e il pontificio Consiglio per comunicazioni sociali guidato dall’arcivescovo Claudio Maria Celli: che ieri si è chinato sul Papa a mostrargli come mandare il primo messaggio, mentre Thaddeus Jones, del Pontificio Consiglio, ha sfiorato a sua volta il tablet per mostrare al pontefice, dopo l’invio, il numero di «followers» e i «retweet» che si moltiplicavano in pochi secondi a decine di migliaia”.

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