Partorisce in bagno, poi candeggina in bocca neonato

Partorisce in bagno, poi candeggina in bocca neonato (foto Ansa)
Partorisce in bagno, poi candeggina in bocca neonato (foto Ansa)

LONDRA – Partorisce in bagno e versa candeggina nella bocca del neonato per ucciderlo e nascondere la gravidanza. Il neonato si è salvato, ma con gravi ferite al volto e alla bocca. E la sua giovane mamma, una 17enne musulmana di Londra, è stata arrestata.

“Anche se era affetta da un disturbo post traumatico – ha scritto nella relazione il dottor Philip Joseph, relazione letta durante la prima udienza del processo – non è emersa l’incapacità di intendere e volere. Tuttavia, dopo aver messo la candeggina nella bocca del suo bambino, la ragazza ha tentato poi di fargliela espellere. Poco dopo in bagno è entrata la zia e il bambino è stato portato d’urgenza in ospedale dove gli sono state riscontrate gravi ustioni alla bocca e a una parte del viso. Nonostante tutto, la giovane ha detto che non aveva alcuna intenzione di uccidere suo figlio. Era spaventata, in stato di choc: ho riscontrato un disturbo acuto da stress che mette in dubbio la volontà della ragazza di ammazzare il bambino”. Sulla base delle due valutazioni psicologiche, l’età e l’ambiente in cui la giovane viveva, il procuratore Edward Brown ha chiesto alla corte che l’accusa per l’imputata sia di crudeltà su un minore.

 

 

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