Il pc nuoce gravemente alla salute, delle nostre gambe. Si chiama sindrome del tostapane, macchie sulla pelle provocate dal contatto prolungato del computer con le cosce. A rivelarlo la rivista “Pediatric” dopo il caso del ragazzo di 12 anni, che aveva passato diversi mesi giocando con il portatile tutti i giorni e tenendolo sempre sulla stessa gamba.
I medici hanno hanno paragonato il fenomeno agli effetti di una prolungata esposizione al sole. La base di un laptop può raggiungere infatti i 52° e provocare danni estetici permanenti, anche se innocui. In alcuni casi, molto rari, può portare a tumori della pelle. E lo stesso può accadere con l’uso di borse dell’acqua calda.
Il ragazzo, spiegano i medici svizzeri Andreas Arnold e Peter Itin che lo hanno tenuto in cura, si era reso conto che “la coscia sinistra si scaldava molto, ma non ha mai cambiato posizione del pc”. Un altro caso è stato di recente segnalato in Virginia, dove una adolescente ha riportato lo stesso problema. Lavorava circa sei ore al giorno con il portatile sulle gambe.
Il consiglio è quello di porre una base, o un qualunque oggetto che faccia da separatore, tra il computer e il proprio corpo, se proprio si vuole usarlo in questo modo. Un’avvertenza che viene spesso ricordata da grandi produttori come Apple, Hewlett Packard e Dell, che nei manuali d’uso sconsigliano di tenere i pc direttamente sul grembo o sulla pelle nuda.