Pena di morte, in Giappone impiccato uomo di 68 anni

Pena di morte, in Giappone impiccato uomo di 68 anni
Pena di morte, in Giappone impiccato uomo di 68 anni

TOKYO – Condanna a morte eseguita all’alba del 26 giugno in Giappone: è la prima esecuzione del 2014 e la nona dal ritorno dei conservatori al potere nel dicembre 2012.

A subire l’esecuzione è stato un uomo di 68 anni, Masanori Kawasaki, giudicato colpevole di un triplice omicidio sette anni fa, quello di sua cognata e dei suoi due figli.

Stessa sorte sarebbe toccata ad un altro condannato, Shigeo Okazaki, 60 anni, morto però per un arresto respiratorio solo qualche ora prima dell’esecuzione. Secondo i media, nel corridoio della morte in Giappone restano 128 condannati.

Le ultime esecuzioni prima di questa impiccagione risalgono a dicembre e settembre 2013, ed è la quinta volta che il governo Abe procede ad impiccagioni in un anno e mezzo.

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