Pepsi e patatine al posto del sangue e del corpo di Cristo: lo spot blasfemo fa infuriare i cattolici

Il Superbowl, l’incontro di football che assegna il titolo di campione della National Football League (NFL), la lega professionistica statunitense, rappresenta uno spettacolo di sport e di marketing.

Negli States il Superbowl è infatti l’evento sportivo più seguito: per questa ragione, le grandi aziende si mobilitano per accaparrarsi uno degli spazi pubblicitari disponibili sul piccolo schermo da mandare in onda prima e durante il match. I cattolici protestano però per uno degli spot di quest’anno: si tratta di una pubblicità della Doritos, marchio di patatine, e della Pepsi. Nello spot un prete, per ottenere un maggior numero di presenze in chiesa, sostituisce al corpo e al sangue di Cristo l’alimento al gusto di formaggio e la fresca bevanda.

Lo spot è stato accolto dai guru della pubblicità come uno tra i più geniali e divertenti, ma i cattolici americani sono di diverso avviso ed hanno organizzato petizioni e campagne di protesta affinché non fosse trasmesso in tv. Alla fine i fedeli l’hanno avuta vinta e la pubblicità intitolata “Feed your flock” (Nutri il tuo gregge) durante il prossimo Superbowl di febbraio non sarà trasmessa dalla Fox.

Nelle petizioni sono intervenuti anche importanti personaggi della tv come Megyn Kelly, conduttrice del programma della Fox America Live. Secondo Kelly questa pubblicità trasmette l’idea che tutte le persone che frequentano la chiesa sono stupide. Poi ha concluso: “Se qualcuno avesse ideato una pubblicità simile, ma prendendo in giro l’islam, ci sarebbero state proteste assordanti da parte della comunità musulmana”.

Gestione cookie