NEW DELHI, INDIA -L’India ha chiesto martedi agli Emirati Arabi Uniti di fare luce sull’uccisione di un pescatore del Tamil Nadu, stato a sud del Paese, e sul ferimento di altri tre, anch’essi indiani, da parte di una nave militare Usa lunedi al largo di Dubai. Lo ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri indiano, Syed Akbaruddin, in un comunicato diffuso su Twitter.
Del caso si sta interessando in prima persona anche il ministro indiano degli Esteri S.M. Krishna che ha chiesto al suo dicastero di fornire tutti i particolari su quanto accaduto. La famiglia del pescatore ucciso, che si chiamava Sekar ed e’ originario di Periyapattinam (Tamil Nadu), ha intanto rivolto un appello alle autorita’ indiane per rimpatriare il corpo e anche un risarcimento, secondo quanto riferito dalla tv privata Cnn-Ibn.
La richiesta indiana di un’inchiesta sull’omicidio e’ stata inoltrata dall’ambasciatore indiano ad Abu Dhabi. Le autorita’ degli Emirati avevano annunciato fin da subito un’indagine sul tragico incidente avvenuto lunedi sera nel porto di Jebel Ali, il piu’ grande del Medio Oriente, usato di frequente dalla Marina militare Usa, ma frequentato anche da pescherecci locali.
Secondo fonti militari americane, le squadre di sicurezza nella nave cisterna americana USNS Rappahannock hanno allertato il peschereccio in avvicinamento su cui si trovavano Sekar e gli altri con diversi sistemi di segnalazione prima di aprire il fuoco sull’equipaggio.
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