Peter Lloyd allergico a elettricità: costretto in casa, niente tv e telefono

Peter Lloyd allergico a elettricità: costretto in casa, niente tv e telefono
Peter Lloyd allergico a elettricità: costretto in casa, niente tv e telefono

LONDRA – Peter Lloyd ha 42 anni ed è allergico all’elettricità. Niente televisione, né telefono o luce elettrica: gli causano terribili mal di testa e da tempo non può più camminare. La patologia di Lloyd, che vive a Cardiff, in Gran Bretagna, è molto grave e anche molto rara.

L’unica soluzione è l’isolamento dalle sorgenti elettromagnetiche, che lo costringe ad una vita in luoghi dove le radiazioni elettromagnetiche emesse da reti Wi fi, luci e cellulari non possano raggiungerlo.

Al Mirror che lo ha intervistato, scattandogli foto con una macchinetta usa e getta a pellicola, l’uomo ha raccontato di vivere solo con il suo cane Iggy Pop e di leggere oltre 100 libri l’anno, ovviamente alla luce della candela quando cala il buio.

Llyod ha iniziato a manifestare i primi sintomi della “ipersensibilità elettromagnetica” intorno ai 25 anni, quando lavorava come personal trainer. I primi sintomi sono stati i mal di testa, che gli esplodevano quando si sedeva al computer. Poi pian piano la situazione è peggiorata: mal di testa, dolori al petto, nausea, formicolio alle braccia e alle gambe scattano in presenza di sorgenti elettromagnetiche.

L’uomo ha raccontato al Mirror:

“Ho iniziato ad avvertire quelli che ho poi scoperto essere i primi sintomi intorno ai 20 anni. I miei pensieri si annebbiavano quando guardavo lo schermo del computer e non riuscivo a pensare in modo logico. Avevo difficoltà a parlare, quello che è chiamato un blocco del pensiero”.

Poi le condizioni di salute sono peggiorate e la malattia, chiamata elettrosensibilità, si è scatenata e la sua vita è completamente cambiata.

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