Pirateria: Somalia, sequestrato tanker britannico

somanliaUn tanker battente bandiera britannica, il St. James Park, che trasporta materiale chimico, è stato sequestrato, sembra la notte scorsa, tra il 28 e il 29 dicembre, da pirati somali nel golfo di Aden.

Lo rendono noto fonti ufficiali dell’ufficio di sicurezza della navigazione nell’Oceano Indiano, che ha sede a Mombasa.

Non è ancora noto quanti siano i membri dell’equipaggio, ma sembra che il tanker stia facendo rotta verso la Somalia, probabilmente verso le coste del Puntland (regione semiautonoma del nord est), che sono la vera e propria Tortuga dei bucanieri.

Proprio ieri, 28 dicembre, era stata data notizia della liberazione di una cargo cinese con 25 uomini di equipaggio. Era stato sequestrato il 18 ottobre scorso e sembra che sia stato pagato un riscatto di 4 milioni di dollari, lanciato sulla tolda del battello da un elicottero.

Attualmente lungo le coste del Puntland si trovano sotto sequestro almeno una dozzina di navi ed oltre 280 membri dell’equipaggio: sempre ieri 28 dicembre infatti, i pirati somali hanno rilasciato una nave di Singapore, la Kota Wajar, sequestrata il 15 ottobre nell’Oceano Indiano e quasi contemporaneamente, però, una nave cargo yemenita, con sedici uomini a bordo, è stata sequestrata nello stesso Oceano indiano.

La Eunavfor, la forza marittima dell’Unione europea contro la pirateria, in una nota ha riferito che Kota Wajar è stata presa in custodia da una nave da guerra canadese, la Hmcs Fredericton, che ha fornito assistenza medica all’equipaggio.

I pirati si erano impossessati della nave con 21 persone a bordo a nord delle Seychelles mentre faceva rotta verso il porto di Mombasa, in Kenya. Il cargo yemenita appena sequestrato, lo “Al Mahmoud 2”, aveva lasciato il porto di Aden, nel sud del Paese, lo scorso 18 dicembre. Lo ha precisato il ministero della Difesa dello Yemen sul suo sito internet annunciando il sequestro.

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