Pirati. Nave da guerra segue yacht sequestrato con 4 americani a bordo

Pubblicato il 21 Febbraio 2011 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA

Pirati somali

MOGADISCIO, SOMALIA – Una nave da guerra con elicottero facente parte della flotta internazionale contro i pirati sta seguendo da vicino lo yacht Quest carico di Bibbie e con a bordo quattro americani sequestrato venerdi al largo delle coste dell’Oman e si sta dirigendo verso la costa somala, a quanto riferisce l’Associated Press.

Le informazioni sono state ottenute da due degli stessi pirati che l’agenzia di stampa è riuscita a contattare.

Il resoconto dei pirati non ha potuto essere verificato, e funzionari statunitensi non hanno rilasciato dichiarazioni. Ma un portavoce dell’ambasciata americana a Mogadiscio ha dichiarato che la vicenda dello yacht viene seguita costantemente e che si stanno valutando ”possibili reazioni” contro i sequestratori.

I pirati hanno aumentato i loro attacchi contro navi e imbarcazioni al largo delle coste dell’Africa Orientale, ma raramente sono stati coinvolti cittadini americani. L’ultimo abbordaggio di una nave Usa, la Maersk Alabama, nel 2009, si è concluso con l’intervento di forze speciali americane che hanno ucciso due pirati e liberato il capitano della nave tenuto in ostaggio.

Se il Quest dovesse raggiungere le coste somale i quattro americani sarebbero probabilmente trasferiti nell’entroterra dove una risoluzione rapida del rapimento sarebbe molto più difficile. Una coppia britannica detenuta nell’interno è stata rilasciata a novembre dopo 388 giorni di prigionia.

Il Quest è  di proprietà di Scott e Jean Adam, una coppia californiana. Gli altri due americani sono Phyllis Mackay e Bob Riggle. Gli Adamas, che sono una sorta di missionari per la diffusione della Bibbia, sono in giro per mondo col loro yacht dal 2004, ed hanno distribuito le loro Bibbie a scuole e chiese negli angoli più remoti del pianeta, incluse le isole Fiji, l’Alaska, la Nuova Zelanda, l’America Centrale e la Polinesia Francese.

Il loro rapimento è avvenuto due giorni dopo che un pirata somalo  sato condannato a New York a 34 anni di prigione per l’assalto alla Maersk Alabama. I pirati somali detengono attualmente 30 navi ed oltre 600 ostaggi.