Putin avvisa il mondo: La marina russa è capace sferrare attacchi letali contro obiettivi sottomarini e aerei

La marina russa è in grado di sferrare “attacchi letali” contro obiettivi nemici sottomarini e aerei. Ad annunciarlo, riferisce Giampaolo Scacchi, è stato il presidente Vladimir Putin nel corso della parata annuale di navi militari nella città portuale di San Pietroburgo.

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, Putin ha affermato. “Siamo in grado di rilevare nemici sott’acqua, in superficie o in aria e prenderli di mira se è necessario con un attacco letale”. Le dichiarazioni arrivano dopo che alcuni ufficiali militari hanno annunciato test di nuove armi avanzate. Alcune delle quali provengono da un arsenale che Putin ha descritto come “invincibile”.

Putin esalta la marina russa: “Ha ogni mezzo per proteggere il Paese”

Putin ha aggiunto:”La marina russa attualmente ha tutto ciò di cui ha bisogno per garantire la protezione del nostro Paese e dei nostri interessi nazionali”. La Russia, ha detto il presidente, si è assicurata il suo posto tra le principali potenze navali del mondo, anche sviluppando “le ultime armi di precisione ipersoniche ancora senza rivali nel mondo”.

Al contempo, sembra che stia andando avanti la costruzione di uno due nuovi aerei ultramoderni “Doomsday” da utilizzare in caso di guerra nucleare, Gli Ilyushin 96-400M consentono di controllare truppe e missili durante un conflitto nucleare.

Negli USA gli aerei sono stati soprannominati Doomsday (Apocalisse) poiché sono progettati per l’uso in caso di una guerra nucleare o di un grave disastro che distrugge le infrastrutture di comando a terra.

L’aereo sostituirà gli esistenti Ilyushin Il-80 Maxdomes, in standby permanente. Il progetto si chiama Zveno-3S e l’aereo è stato adattato dal nuovo Il 96-400M presso lo stabilimento aeronautico di Voronezh.

L’importanza della radio dell’aereo  nella consegna degli ordini 

“Il complesso radio dell’aereo consentirà di consegnare ordini a tutti i tipi di truppe. Comprese le truppe strategiche, entro un raggio di 6.000 km” ha riferito il quotidiano russo Moskovsky Komsomolets. 

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