Ragazzo di 12 anni muore di overdose: lo zio lo faceva lavorare nel laboratorio della droga Ragazzo di 12 anni muore di overdose: lo zio lo faceva lavorare nel laboratorio della droga

Ragazzo di 12 anni muore di overdose: lo zio lo faceva lavorare nel laboratorio della droga

Muore sullo scuolabus a soli 12 anni dopo un’overdose di fentanil: secondo i PM il ragazzino era stato costretto a pulire, senza indossare i guanti, il laboratorio dove lo zio produceva la droga. Secondo la polizia, Troy Nokes, 35 anni, ora è accusato di aver ordinato al nipote a pulire gli strumenti di laboratorio utilizzati nella fabbricazione dell’oppioide. Ciò ha comportato un’intossicazione da stupefacente e il 12enne è morto dopo una settimana. Come riporta il Daily Mail, il laboratorio si trovava all’interno dell’abitazione dello zio a Camden, New Jersey.

La droga e la morte del ragazzo di 12 anni

Il 24 gennaio, mentre era sullo scuolabus, il ragazzino è stato trovato privo di conoscenza. Prima dell’arrivo dei paramedici, un’infermiera scolastica ha provato a rianimarlo e in seguito ricoverato in ospedale dove è morto una settimana dopo. Dall’autopsia è emerso che la causa del decesso era un’intossicazione da  fentanil. Nokes ora deve affrontare una serie di accuse tra cui omicidio aggravato di primo grado, danni alla salute di un bambino, morte indotta da droga a responsabilità oggettiva. L’ex fidanzata Joanna Johnson è accusata di manomissione di prove e ostacolo all’arresto di Nokes da parte della polizia. I due sono finiti in manette e ora sono detenuti presso il Camden County Correctional Facility.

Cos’è il fentanil

Secondo il National Center for Drug Abuse Statistics, il fentanil, più potente dell’eroina e fino a 100 volte più potente della morfina, provoca “morte certa” tra gli adulti se ingeriti anche solo 0,002 grammi. Nel 2020 più di 40.000 americani sono morti per overdose di fentanil.

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