Rapiti in India. Ribelli maoisti chiedono lo stop di turisti nelle aree tribali

ROMA – Tra le richieste avanzate dai guerriglieri maoisti per il rilascio dei due italiani Paolo Bosusco e Claudio Colangelo rapiti lo scorso 14 marzo, c'e' anche il divieto immediato ai turisti di entrare nelle zone tribali dell'Orissa. Lo scrive il 'Times of India' nella sua versione online. Il governo dello stato indiano ha ricevuto oggi dai ribelli maoisti un documento con 13 condizioni da adempiere per la liberazione dei due italiani che e' ora ''all'esame degli organi statali''.

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