Libia, i ribelli escono dalla città Agedabia: “Gheddafi uccide civili in città”

TRIPOLI (LIBIA) – Centinaia di insorti sono affluiti la sera del 22 marzo fuori dalla città di Agedabia, sotto assedio da una settimana. I ribelli erano armati di mortai, granate e fucili d’assalto.

Alcuni si sono arrampicati sui pali della linea elettrica nelle dune di sabbia nel deserto per provare a scorgere le forze di Gheddafi dentro la città. Il gruppo è oggetto di sistematici attacchi di artiglieria.

“Gheddafi sta uccidendo civili dentro Agedabia”, ha detto Khaled Hamid, che ha disertato le forze del colonnello per unirsi ai ribelli. Ahmed Buseifi, 32 anni, ha raccontato di aver fatto parte delle forze speciali libiche per nove anni prima di schierarsi con l’opposizione e ha detto che altri membri delle forze speciali ribelli sono entrati ad Agedabia e a Brega, sperando di interrompere le forniture del governo.

Le immagini dei ribelli di Agebadia:

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