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Richiedente asilo torna in Somalia ma continua a prendere pensione e casa nel Regno Unito

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Mohammed Qoomal

LONDRA – Mohamed Qoomaal, un rifugiato somalo di 72 anni, 15 anni fa chiese asilo al Regno Unito sostenendo di temere per la propria vita nel Paese di nascita. Dopo essere tornato di nascosto in Somalia nel 2013 a godersi il clima caldo, scrive il Sun,, ha truffato quasi 39.000 sterline in benefit.

Non solo, l’imbroglione ha anche lasciato che un misterioso amico vivesse nella sua abitazione finanziata dal comune di Harrow nel nord ovest di Londra. Quando nel 2013 è tornato di nascosto in Somalia, l’amico gli trasferiva la pensione e intanto viveva gratis nell’appartamento di Qoomal.

La truffa è venuta alla luce solo quando gli investigatori del Dipartimento per il lavoro e la pensione hanno scritto all’indirizzo di Harrow chiedendo di vedere l’abitazione, scrive il tabloid inglese. L’amico di Qoomaal lo aveva avvisato all’inizio dello scorso anno e l’imbroglione era tornato dal villaggio di Jidhi per incontrarli.

Ha cercato di ingannare gli investigatori con un timbro di immigrazione falso sul passaporto, ma il gioco era finito. Dopo aver ammesso di non aver avvertito dei cambiamenti riguardo il credito pensionistico e le indennità di alloggio da agosto 2013 a febbraio 2016, Qoomaal è stato condannato a 15 mesi di prigione.

Il suo avvocato difensore ha sostenuto in aula che il suo cliente è andato a vivere in un clima più caldo per motivi di salute, e che da allora nel giro di due anni ha subito due attacchi di cuore.

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