La vita del dissidente cubano Guillermo Farinas, 48 anni, da 28 giorni in sciopero della fame contro il regime castrista, è appesa ad un filo.
Lo ha denunciato la madre, Alicia Hernandez, infermiera di 75 anni secondo cui il fisico del figlio è così indebolito che ha contratto un’infezione da staffilococco e «ora rischia uno shock settico che potrebbe ucciderlo».
L’attenzione del mondo è concentrata sulla lotta degli oppositori da quando un altro prigioniero, Orlando Zapata, morì dopo 85 giorni di sciopero della fame lo scorso 23 febbraio.