Roberto Berardi, in galera in Guinea Equatoriale ma la Farnesina tace

roberto-berardi
Roberto Berardi

ROMA – Roberto Berardi è un imprenditore di Latina di 49 anni. Da gennaio è detenuto, in pessime condizioni, in un carcere della Guinea Equatoriale, in Africa. E’ stato picchiato, ha perso metà del suo peso corporeo, ha avuto attacchi di malaria, è stato picchiato. Soprattutto, la colpa di Roberto è stata quella di avviare una società in Guinea insieme al figlio del presidente di questo Paese. Penava che questa fosse la garanzia migliore, invece si è rivelata la sua condanna.

Dai conti della società, infatti, iniziano a mancare fondi. Spese forti, destinate ad alcuni capricci di Teodoro Obian jr. Per Teodoro jr, detto Teodorin, le somme che teneva per sè erano una commissione sugli appalti che la società, Eloba, otteneva. Teodorin, con le sue spese folli (tra cui un guanto di Michael Jackson tempestato di strass pagato decine di migliaia di dollari), ha attirato il Fisco americano, visto che risultava proprietario di alcune ville in California.

L’inchiesta, per i fondi sottratti illecitamente dall’azienda, parte anche in Guinea. Ma coinvolge solo Roberto Berardi, detenuto in pessime condizioni da gennaio in un carcere locale. La famiglia non ha il permesso per incontrarlo, la mamma, la ex moglie, e la figlia, hanno fatto un appello a Chi l’ha visto?. Sono disperate, perchè la Farnesina e l’ambasciata del Cameroun (la Guinea Equatoriale, una dittatura, non ha rapporti diplomatici con l’Italia) non hanno fatto nulla. La mamma, tra le lacrime, ha detto: “Stanno aspettando che muoia”.

Gestione cookie