Rogo Corano, non si ferma la protesta in Kashmir: un morto e tre feriti

Continua la tensione nel Kashmir indiano dove, nella mattinata di venerdì 17 settembre,  un dimostrante è stato ucciso e altri tre feriti in nuovi scontri con la polizia. Lo riporta la televisione Ndtv.

Gli incidenti sono avvenuti nel distretto di Budgam. In seguito all’ondata di violenza causata dal gesto provocatorio della profanazione di pagine del Corano negli Stati Uniti l’intera vallata himalayana è bloccata da un coprifuoco permanente che dura ormai da sei giorni.

I separatisti hanno indetto a partire dalla prossima settimana nuove proteste e sit-in pacifici. Per lunedì, intanto, è prevista la visita di una delegazione interpartitica decisa dal governo di New Delhi per tentare di disinnescare la crisi che ha causato una novantina di morti negli ultimi tre mesi.

Intanto, nella mattinata di venerdì,  sono ripresi i voli verso il capoluogo di Srinagar che erano stati sospesi in seguito ai disordini.

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