Russia, decapita bimbo di sei anni mentre la madre stava partorendo

Sergey Podgornov sotto l’effetto della droga e alcol, ha decapitato un bambino di sei anni mentre la mamma del piccolo stava partorendo in ospedale il sesto figlio.

La mamma del bambino, Elena, 36 anni, aveva affidato il bambino all’amico Sergey Podgornov, 47 anni, che al momento dell’infanticidio era sotto l’effetto di “droghe sintetiche” e “alcol”, secondo una fonte delle forze dell’ordine russe.

Quando il partner della donna, Mikhail Grushin, 33 anni, è tornato a casa, ha visto il corpo decapitato del figliastro nella cucina della loro abitazione a Engels, una città a sud-est di Mosca.

Podgornov, attualmente detenuto, inizialmente “non ricordava” di aver decapitato il bambino, ha riferito una fonte della polizia.

In un video si vede Podgornov mentre sulla scena del crimine confessa ai poliziotti di aver ucciso il bambino con un coltello da cucina ma non ha tuttavia fornito alcuna spiegazione sul perché del gesto. “Sono uscito, mi sono seduto in veranda e ho acceso una sigaretta.

“Poi sono rientrato, ho bevuto un altro bicchiere di liquore e ho finalmente realizzato cosa avevo fatto. Sono uscito ad aspettare la polizia”, ha detto Podgornov che se condannato rischia 15 anni di carcere.

Arina Kuznetsova, 15 anni, la sorella maggiore del bambino ha spiegato che era il quinto fratello. (Fonte: Daily Mail)

Gestione cookie