E’ partita il 15 dicembre dalla base russa di Baikonur la Soyuz Tma-20. E’ l’inizio della missione MagIsstra, che per sei mesi porterà l’astronauta Paolo Nespoli sulla Stazione Spaziale Internazionale. Con Nespoli, del corpo astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), sono a bordo della Soyuz il russo Dmitri Kondratyev, e l’americana Catherine Coleman, ingegnere di bordo come l’astronauta italiano.
Un lunghissimo applauso carico di entusiasmo ha accolto le immagini del lancio, trasmesse dal palazzetto dello sport di Verano Brianza, vicino Milano. Da qui, a seguire la lunga scia luminosa della Soyuz contro il cielo scuro di Baikonur, dove è piena notte, c’erano la mamma di Paolo Nespoli, Maria, sorridente ed emozionata. Accanto a lei il fratello dell’astronauta, Raul, e le sorelle Antonella e Lia. Nel pubblico anche tutti gli amici d’infanzia dell’astronauta e tantissimi ragazzi. A pochi minuti dal lancio un altro lungo applauso caloroso ha accolto l’ingresso in orbita della navetta russa, diventata ormai un puntino luminoso nel cielo buio.