Russia. Il capo dei ribelli Umarov: "Basta attacchi ai civili"

MOSCA – In un video postato online, il capo dei ribelli del Caucaso, Doku Umarov, ha ordinato ai suoi militanti di mettere fine agli attacchi contro in civili in Russia in seguito alle manifestazioni contro il regime del premier Putin, ora candidato nuovamente al Cremlino.

''Ho ordinato a tutti i gruppi speciali che hanno per missione di applicare il nostro piano di operazioni speciali in Russia di mettere fine a queste operazioni che potrebbero ferire la popolazione civile'', spiega Umarov nel video.Umarov spiega che e' cambiato lo status della popolazione civile russa, prima da lui ritenuta nemica per la mancanza di opposizione alla politica delle autorita' russe.

Ma ora, prosegue, sono iniziate le proteste civili e la popolazione non accetta piu' la politica di Putin, cosa che a suo avviso puo' significare anche che non condivide piu' i suoi metodi contro la guerriglia. In tal modo, dichiara Umarov, protestando contro le autorita', i cittadini russi si tutelati dagli attacchi dei ribelli.

Il sedicente Emiro del Caucaso ha ordinato ai suoi militanti di fare attacchi selettivi e precisi solo contro impianti militari e dei servizi speciali nonche' contro la leadership politica del Paese.

Gestione cookie