Yevgeny Dzhugashvili, nipote di Josif Stalin ha fatto causa alla “Novaya Gazeta”, il giornale sul quale scriveva Anna Politkovskaya, uccisa il 7 ottobre di tre anni fa per aver denunciato gli orrori della guerra in Cecenia.
Secondo il nipote del “piccolo padre” la Novaya ha diffamato il nonno in un articolo in cui ha sostenuto che fu lui a ordinare personalmente l’uccisione di centinaia di cittadini. Un tribunale di Mosca ha accolto la querela presentata da Dzhugashvili secondo cui Stalin non ordinò mai la morte di nessuno, come emergerebbe invece da alcuni documenti pubblicati dal giornale e che mostrano la firma del dittatore sotto ordini di esecuzione che sono stati declassificati.