Era sceso in piazza a Mosca per chiedere una Russia senza Vladimir Putin ed è stato arrestato. le manette sono scattate per Boris Nemtsov, esponente di spicco dell’opposizione.
Oltre a Nemtsov sono state portate via anche altre persone che stavano manifestando chiedendo un ”parlamento libero e aperto anche alle opposizioni” e distribuendo dei volantini critici nei confronti del primo ministro Vladimir Putin. Decine di manifestanti hanno poi urlato lo slogan: ”La Russia senza Putin”. Nemtsov, che in passato è stato vicepremier del governo russo di Boris Ielstin, è divenuto una delle principali voci critiche del premier Vladimir Putin.