RUSSIA, MOSCA – Incidente diplomatico – risolto con lieto fine – tra Washington e Mosca. Una nota catena di supermercati a mosca specializzati in prodotti tartari, Bakhetle, ha posto in vendita nei suoi negozi un tagliere decorato con l’immagine del presidente USA Barack Obama raffigurato come una scimmia. Una volta scoperta l’esistenza dell’oggetto, a protestare – su Twitter – è stato il portavoce dell’ambasciata americana a Mosca.
“E’ disgustoso prendere atto che manifestazioni di smaccato razzismo abbiano spazio sugli scaffali russi”, ha scritto Will Stevens postando la foto del tagliere, che mostra una famiglia di scimpanzé tra cui uno dei primati ha il volto di Obama. La denuncia è subito rimbalzata su alcuni media russi – come il Moscow Times – e ha costretto la catena a ritirare il prodotto e a scusarsi.
Stevens, per ‘par condicio’, ha pubblicato la lettera e si è detto soddisfatto di come sia stato chiuso l’incidente. Al contrario, l’azienda fornitrice dei taglieri non si è scomposta più di tanto. “E’ solo una tavoletta con delle scimmie”, ha detto scusandosi il direttore commerciale della compagnia Evrostil, Kirill Naumenko, alla radio Russian News Service dopo il ritiro dei taglieri.
“Se digitate ‘scimmiette buffe’ su Yandex, un popolare motore di ricerca russo, troverete molte di queste immagini: non si dice da nessuna parte sulla tavoletta che si tratta di Obama”.