Ha avuto alla fine una pena lieve, la spia americana in Russia. Un tribunale di Mosca ha condannato a 4 anni di prigione Ghennadi Sipatshev, un russo accusato di spionaggio in favore dei servizi segreti statunitensi.
Lo comunicano le agenzie Itar-Tass e Interfax, precisando che l’uomo ha ottenuto una pena minima perché ha collaborato con gli inquirenti. Secondo i giudici, nel 2008 Sipatshev ha dato al dipartimento Usa per la difesa dei documenti relativi a siti di obiettivi militari russi.
Sipatshev ha collaborato con i servizi russi, in particolare su persone – probabilmente degli americani – che lo avevano contattato per ottenere i documenti.