MOSCA – Tre persone sono rimaste uccise in una sparatoria in un Tribunale regionale di Mosca. Lo riferiscono i media russi, secondo cui le vittime sono tre degli undici imputati accusati di far parte di una banda che assaliva e uccideva automobilisti.
Alcuni di loro avrebbero cercato di attaccare i poliziotti che li avevano in consegna, strappando la pistola a un agente. Stando alla Tass, ci sarebbero anche due feriti: un ufficiale giudiziario e un agente.
Secondo la portavoce della polizia di Mosca, Tatiana Petrova, gli aggressori “durante il trasporto in ascensore hanno assalito gli agenti e hanno cercato di appropriarsi delle loro armi. Nel tentativo di fuggire – spiega Petrova – dopo il fermo di emergenza dell’ascensore, tre degli arrestati sono rimasti uccisi e due feriti”.
Rbk, che cita il Comitato investigativo, spiega cosa è accaduto. Due agenti (un uomo e una donna) che scortavano cinque imputati sono stati aggrediti mentre si trovavano in ascensore. Uno degli assalitori ha afferrato un poliziotto per la gola e ha cercato di strozzarlo. Gli altri imputati sono quindi intervenuti per sostenerlo e hanno disarmato i due agenti, i quali sono però riusciti a lanciare l’allarme. La sparatoria è avvenuta al terzo piano, dove gli agenti della Guardia nazionale aspettavano i presunti malviventi.