Russia: contro le tangenti, all’asta le targhe degli “intoccabili”

Andranno all’asta in Russia le targhe più ricercate, ossia quelle con una sequenza di numeri uguali o con combinazioni particolari che denotano ricchezza o potere, trasformando i proprietari in una sorta di intoccabili.

Il ministero dell’interno, riferisce la stampa, ha elaborato un progetto in questa direzione, con l’obiettivo di combattere il giro di tangenti legate al mercato nero di queste targhe. In questo modo i dirigenti di polizia preposti alla loro assegnazione non potranno più ingrossare il loro portafoglio e i proventi delle aste finiranno all’erario.

La base d’asta sarà di 10 mila rubli (250 euro circa), ipotizza il ministero dell’interno, ricordando che anche in Usa, Canada ed Emirati Arabi esiste un analogo incanto delle targhe.

Attualmente, secondo alcuni siti specializzati, si arriva a pagare sino a 250 mila rubli (6000 euro) per una serie di numeri evocativi di un certo status, ma se la pretesa è estesa anche alle lettere (ad esempio tre A, o tre O o tre X) la somma può lievitare sino a 400 mila rubli (quasi 10 mila euro).

Dalle aste previste dal progetto di legge, tuttavia, sono escluse le targhe con lettere, che in genere identificano ministeri e strutture statali. Ad esempio, riferiscono sempre alcuni siti specializzati, le auto dei servizi segreti (Fsb) hanno la sigla XKX, quelle dei deputati EKX, quelle del Comune di Mosca AMR.

Il capo della sezione moscovita della potente Unione degli automobilisti, Serghiei Kanaiev, ha espresso il suo apprezzamento per un’iniziativa che toglierà i soldi dalle tasche dei poliziotti corrotti per darli allo Stato ma ha auspicato la massima trasparenza delle aste per garantire la partecipazione di tutti. Ogni anno a Mosca vengono immatricolate circa 300 mila auto, con 270 targhe ”in”.

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