I vizi di Saadi Gheddafi in Niger: “Spende 100mila dollari al mese”

Saadi Gheddafi (Lapresse)

TRIPOLI – Dal 6 settembre ad oggi sono passati sei mesi e Saadi Gheddafi, il giovane e aitante figlio del rais di Libia Muammar è in Niger da quella data.

Ha ricevuto asilo, ma stando a quanto scrive Libero, spende 100 mila dollari al mese in donne e auto di lusso.

C’è chi dice anche che il presidente del Niger, Mahamadou Issoufou, stia facendo di tutto per provare a mettere alla porta il terzogenito del dittatore del Libro Verde, catturato e ucciso.

A 38 anni Saadi, che ha giocato anche nel Perugia di Luciano Gaucci, si comporta come un ragazzino viziato e non si fa mancare niente, almeno secondo quanto sostiene Libero.

Ha chiesto e ottenuto il sarto personale del presidente e una fiammante Chrysler 300 con cui sfrecciare per le vie della capitale, con tanto di autista e scorta. Ma soprattutto ha dato sfogo alla tradizione familiare del “bunga bunga”, riunendo nella sua residenza le migliori escort del Paese e altre che sono arrivate dall’estero. Il tutto accompagnato da casse di champagne costosissimo, prelibatezze esotiche e i suoi immancabili sigari cubani. E intanto, i poveri nigerini pagano. Poveri in senso letterale perchè, mentre Saadi spende e spande, il 92% della popolazione vive nell’indigenza assoluta.

Sarebbero così in corso dei negoziati con Tripoli per fare tornare Saadi in Libia e in cambio il Niger otterrebbe petrolio per cinque anni.

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