Saba Sahar, la regista afghana colpita da uomini armati Saba Sahar, la regista afghana colpita da uomini armati

Saba Sahar, la regista afghana colpita da uomini armati a Kabul

Saba Sahar, regista, attrice e attivista afghana, è stata ricoverata in ospedale dopo essere stata colpita da alcuni uomini armati a Kabul.

Saba Sahar, regista, attrice e attivista afghana, un’attrice pioniera, è stata ricoverata in un ospedale di Kabul. E’ stata colpita da alcuni uomini armati.

Alla BBC, il marito Emal Zaki, ha raccontato che la sparatoria è avvenuta mentre Sahar si stava recando al lavoro.

Era bordo di un auto con altre quattro persone, incluso l’autista, due guardie del corpo e un bambino.

Non è chiaro se il bambino fosse uno dei figli di Sahar.

Zaki ha aggiunto che ha sentito gli spari, si è recato “immediatamente sul posto ed erano tutti feriti”.

L’Afghanistan Tolo News ha pubblicato le foto del SUV su cui era bordo la regista, i finestrini schermati ma ora distrutti dai proiettili.

“Ha ricevuto i primi soccorsi e l’abbiamo trasferita all’ospedale di emergenza e poi all’ospedale della polizia”.

Zaki ha aggiunto che Sahar è stata colpita allo stomaco ed è stata in grado di rispondere al telefono quando l’ha chiamata.

In seguito ha subito un intervento chirurgico andato a buon fine.

Chi è Saba Sahar

In Afghanistan, Sahar è diventata famosa nel 2004 dopo l’enorme successo primo film, The Law.

La regista ha studiato per diventare agente di polizia e lavora ancora per il ministero degli Interni.

I suoi film e programmi televisivi hanno come tema la giustizia sociale e la corruzione.

L’organizzazione per i diritti umani Amnesty International ha dichiarato che in Afghanistan c’è un aumento “estremamente preoccupante” di attacchi contro attori e attivisti politici e sociali. (Fonte: Daily Mail)

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