Il capo di Tesco salva i migranti con lo yatch

Il colosso di supermercati Tesco

LONDRA – Vacanza con azione di salvataggio imprevisto per l’alto dirigente di Tesco – colosso dei supermercati britannici – Stuart Chambers. Il cinquantacinquenne stava infatti veleggiando con il suo 20 metri da 500 mila sterline tra la Grecia e l’Italia quando si è imbattuto in una carretta del mare in seria difficoltà.

Stuart e la moglie Nicolette, con l’aiuto del figlio Oliver e di due amici, hanno subito soccorso l’imbarcazione traendo in salvo 11 migranti. In 19, però non ce l’hanno fatta e sono affogati. I Chambers, a quel punto, hanno allertato la guardia costiera greca che ha subito trasferito i naufraghi a Cefalonia. Stando a quanto riporta il Daily Mirror, il viaggio della speranza era stato intrapreso da 30 pachistani rimasti bloccati in Libia – dove lavoravano – dopo il crollo del regime di Gheddafi.

Il gruppo era in mare da diversi giorni e, con la piccola imbarcazione, era riuscito a coprire circa 300 miglia marine prima d’incappare nelle acque travagliate dello Ionio. Qui i migranti hanno incontrato Jasmina, lo yacht dei Chambers, salpato recentemente dall’isola di Zante e diretto in Italia. Quando il dirigente di Tesco si e’ reso conto della gravita’ della situazione si e’ affiancato all’imbarcazione dei migranti e, con l’aiuto della famiglia, ha cercato di salvare quante piùpersone possibile.

”Siamo molto, molto orgogliosi”, ha dichiarato l’ottantaduenne madre di Nicolette. ”E’ incredibile che siano riusciti a salvare cosi’ tante vite: hanno fatto un lavoro fantastico. E’ un episodio drammatico e non e’ certo quello che uno si aspetta quando va in vacanza”.

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