Samsung Galaxy esplode in tasca: “La batteria era tre volte più grande del solito”

Le foto del Samsung Galaxy esploso

NEUCHATEL (SVIZZERA) – “D’un tratto ho sentito un’esplosione, come un petardo, poi un’odore strano, chimico, e i miei pantaloni da lavoro hanno cominciato a prendere fuoco.” Fanny Schlatter,, 18 anni, apprendista imbianchina di Neuchatel, Svizzera, racconta la sua disavventura con un Samsung Galaxy S3 esploso in tasca. Il capo, vista l’esplosione, è riuscito a salvare la ragazza spegnendo le fiamme che ormai avvolgevano i pantaloni di Fanny.

“Sentivo l’odore di carne bruciata”  racconta l’uomo al quotidiano elvetico Le Matin. Sconvolta Fanny racconta: “Era carbonizzato e la batteria era tre volte più grande del solito: l’acido che conteneva ha peggiorato le mie ustioni.” Le ustioni di Fanny guariranno in circa 45 giorni e adesso la ragazza “si prepara per fare causa alla Samsung”