ROMA – Volkswagen come è noto ha utilizzato un software per truccare i dati delle emissioni inquinanti di milioni di auto vendute in America e in Europa. Secondo l’associazione Altroconsumo, anche i clienti italiani che hanno acquistato automobili con caratteristiche inquinanti non conformi a quelle presentate e promosse al pubblico hanno diritto ad essere risarciti. Ad averli ingannati sarebbe stata direttamente la rete di vendita al momento della firma dei contratti e nella documentazione informativa e promozionale fornita. Ad ingannare sono state anche le campagne pubblicitarie.
Per verificare se l’ auto in possesso è tra quelle interessate al richiamo, spiega Altro Consumo che basta andare direttamente sui siti di Volkswagen, Audi, Seat e Skoda e seguire la procedura indicata.
Altroconsumo conclude:
“È ora che i consumatori ottengano giustizia e siano risarciti. Avevamo fatto una richiesta a Volkswagen in questo senso. A fronte di una risposta negativa, è partita la class action di Altroconsumo a favore di tutti i proprietari delle auto coinvolte. Compila i campi qui di seguito e, se hai un’auto del gruppo Volkswagen, indica quale e quando l’hai acquistata: partecipa alla class action per ottenere il risarcimento che ti spetta.”