Se ti sposi con un collega ti diamo 140€ in più. In Cina inventano “love bonus”

Se ti sposi col collega ti diamo 140 € n più. Dalla Cina arriva il “love bonus”

PECHINO – Se ti sposi, per giunta con un collega, ti diamo 140 euro in più. E’ il bonus dell’amore, uno stravagante premio di produzione che un’azienda cinese paga ai dipendenti che cercano la propria metà tra le mura dell’ufficio.

Alla base dell’iniziativa dell’azienda di Chengdu, capitale dello Sichuan, considerata la Silicon Valley cinese, c’è una motivazione molto semplice: l’armonia di gruppo che una vita sentimentale sana porterebbe in tutti gli uffici.

Il premio di 140 euro potrà essere utilizzato per portare a cena la collega delle Risorse Umane che da tempo volevate invitare o per farvi belli o più semplicemente per arrotondare il salario. La cosa importante è che il lavoratore riesca ad accasarsi, contribuendo così ad un clima più disteso in ufficio.

E a dimostrazione del fatto che il mal d’amore non va sottovalutato: chi viene mollato ha il permesso dell’azienda di restare a casa due giorni a piangersi addosso. Il salario sarà immutato, come se fossero giorni di malattia.

La proposta giunge a ridosso dell’11 novembre che in Cina è festeggiato come il Singles Day, corrispettivo del San Faustino nostrano. In Cina la ricorrenza è talmente sentita che in prossimità dell’evento i dati sul commercio elettronico subiscono un’impennata al pari del Natale. Ma ai manager di Chengd, la singletudine non piace: una persona senza amore, a loro avviso, è meno produttiva e il suo cattivo umore potrebbe inficiare la serenità di tutto l’ambiente di lavoro.

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