Sebastian Marset, il narcos uruguaiano in fuga ringrazia la polizia per l’aiuto. Re del traffico con l’Europa

Nel filmato fatto recapitare alla redazione della tv commerciale Unitel, Marset ringrazia "il direttore della Forza speciale boliviana contro il traffico di droga (Felcn)"

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2023 - 19:00 OLTRE 6 MESI FA
sebastian marset narcos

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Il narcotrafficante uruguaiano Sebastian Marset, al centro di una caccia all’uomo internazionale, ha diffuso un video ai media, per ringraziare la polizia boliviana di averlo aiutato a fuggire, in occasione del blitz nella sua casa a Santa Cruz di sabato scorso.

Nel filmato fatto recapitare alla redazione della tv commerciale Unitel, Marset ringrazia “il direttore della Forza speciale boliviana contro il traffico di droga (Felcn)”, a cui attribuisce il merito di averlo aiutato a eludere l’arresto.

“La Polizia mi ha avvertito che mi stavano per arrestare”

“Sono riuscito a scappare, perché mi ha avvertito che il ministro aveva emesso un mandato di arresto contro di me. Ho preso dei soldi e mi ha detto di andarmene”. Il direttore del Felcn, Ismael Villca, ha respinto con forza l’accusa.

“Respingo categoricamente tutte queste informazioni, il mio lavoro al Felcn è pulito e impeccabile”, questa “è un’operazione di disinformazione”, un’azione “contro la Felcn e la polizia boliviana”, ha affermato. Marset, ricercato in Uruguay, Brasile, Paraguay, e Stati Uniti, avrebbe organizzato il trasporto di almeno 16 tonnellate di cocaina tra il Sudamerica e l’Europa.

Sabato scorso, la primula rossa con trascorsi da giocatore di calcio, era riuscita a sfuggire all’arresto assieme alla moglie e ai tre figli, allontanandosi a bordo della sua auto.