Sergio Zanotti prima di partire per la Turchia disse alla figlia: "Ho paura" Sergio Zanotti prima di partire per la Turchia disse alla figlia: "Ho paura"

Sergio Zanotti prima di partire per la Turchia disse alla figlia: “Ho paura”

Sergio Zanotti prima di partire per la Turchia disse alla figlia: "Ho paura"
Sergio Zanotti prima di partire per la Turchia disse alla figlia: “Ho paura” (Foto Ansa)

BRESCIA  –  “Ho paura”: Sergio Zanotti lo aveva confidato alla figlia prima di partire per la Turchia, nell’aprile del 2016. Non aveva spiegato il motivo dei suoi timori. Ma da lì a poco venne rapito. 

Zanotti, imprenditore bresciano di Marone, sul Lago di Iseo, è stato liberato solo oggi dopo tre anni dalla sua scomparsa. Quando si era deciso a partire era in difficoltà economiche. Cercava un rilancio, ed era andato in Turchia. “È andato là per ottenere una fidejussione”, ha raccontato l’ex socio, l’ultimo ad averlo sentito. 

Nel Paese aveva mantenuto per alcuni giorni contatti via email con un ex socio italiano, ma poi era sparito nel nulla. Era ricomparso in un video nel novembre del 2016, e poi in un altro filmato nel maggio del 2017. In entrambi i casi appariva circondato da uomini armati e chiedeva allo Stato italiano di intervenire, dicendo di essere stato vittima di un sequestro in Siria, ma il rapimento da parte di jihadisti è subito apparso anomalo agli inquirenti e ai carabinieri dell’antiterrorismo.

Adesso Zanotti dovrà spiegare ai carabinieri del Ros e ai magistrati della procura di Roma, che hanno aperto un fascicolo per sequestro di persona con finalità di terrorismo, i motivi di quella paura, e forse si farà così luce anche sul rapimento. (Fonte: Ansa)

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