I servizi segreti chiedono il blocco dei gruppi anti-Putin sul Fb russo

MOSCA, 8 DIC – I servizi segreti (Fsb) hanno chiesto al sito Vkontake, il popolarissimo Facebook russo, di bloccare i gruppi che invitano a manifestare in piazza per contestare la vittoria del partito putiniano al voto legislativo del 4 dicembre. Lo ha reso noto a Radio Eco di Mosca Vladislav Tsiplukin, portavoce del sito, confermando quanto svelato nel suo blog sul Livejournal da Pavel Durov, uno dei creatori della rete sociale.

''Per noi – ha spiegato Tsiplughin – una richiesta dei servizi segreti o delle forze dell'ordine e' abituale, come abituale e' il nostro rifiuto se qualcosa non e' in consonanza con i nostri principi o va al di la' dei limiti della legge''. L'Fsb, ha precisato, ''non ha esercitati alcune pressione o minaccia ma ci ha chiesto di mettere fine all'attivita' dei gruppi che lanciano appelli ai disordini di piazza e a fare una rivoluzione''.

''In risposta abbiamo spiegato che noi seguiamo questi gruppi ma non possiamo bloccarli solo se alcuni utenti lanciano appelli alla violenza, sarebbe giusto bloccare questi singoli utenti, non il gruppo'', ha aggiunto.

La rete sta diventando il motore della contestazione: le ultime manifestazioni di piazza sono state promosse tramite Facebook, VKontakte e il Libejournal.

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